Pensioni. Il Governo non mantiene le promesse e peggiora la legge Fornero
Questo dimostra che i tavoli di confronto con il Governo erano finti Ora è chiaro: Con il Governo Meloni si va in pensione più tardi e con meno soldi
QUOTA 103
Rimane ma pesantemente peggiorata, con una decurtazione dell’assegno pensionistico che può arrivare al 20% - dovuto al ricalcolo contributivo - e con l’aggiunta di 4 mesi di lavoro per l’allungamento delle finestre.
"È necessario estendere la flessibilità nell’accesso alla pensione, permettendo alle lavoratrici e ai lavoratori di poter scegliere quando andare in pensione, senza penalizzazioni per chi ha contributi prima del 1996, a partire dai 62 anni di età e anche consentendo il pensionamento con 41 anni di contributi a prescindere dall’età."