La lente sull'attività del sindacato, l'undicesima edizione. NEL BILANCIO SOCIALE, L'IDENTITÀ DELLA CGIL DI BERGAMO
Bergamo, venerdì 18 dicembre 2020
La CGIL di Bergamo apre idealmente, per l’undicesimo anno, le proprie porte in un esercizio di massima trasparenza sulle proprie attività, con una nuova edizione del Bilancio di Sostenibilità: gli iscritti, i dipendenti della CGIL e i loro contratti di lavoro, la performance economica e tutti i soggetti che, insieme, compongono il mondo del sindacato di via Garibaldi, in una pubblicazione quest’anno ancora più agile e fruibile.
“Oggi più che in passato è difficile stilare un bilancio delle attività fatte, misurare il rapporto tra gli obiettivi che ci siamo dati e il grado di soddisfazione dei nostri iscritti, dei nostri utenti e, non per ultimo, dell’ecosistema territoriale in cui operiamo. È difficile perché stiamo ancora vivendo una situazione d’emergenza legata alla drammatica esplosione della pandemia da Covid-19, con tutte le implicazioni di ordine organizzativo, sociale ed emotivo che ciò ha comportato e comporta” ha commentato oggi il segretario generale della CGIL di Bergamo Gianni Peracchi. “Con molta fatica abbiamo provato ad apprendere come si può e si deve cambiare. Quello che è certo, è che dal punto di vista organizzativo abbiamo attuato un’accelerazione nella direzione di un sindacato più orizzontale e generale, con più attenzione ai bisogni individuali, vecchi e nuovi, con un livello di prossimità maggiore”.
“Abbiamo consolidato l’esperienza dell’accoglienza nelle nostre sedi rafforzando l’impegno per la sostenibilità ambientale e l’innovazione tecnologica” ha aggiunto Marco Toscano, segretario organizzativo provinciale. “Con il Bilancio di Sostenibilità, che rappresenta ormai una tappa ineludibile delle nostre attività, ci impegniamo a darne conto, a tracciare una valutazione critica dell’insieme delle nostre azioni, a offrire un contributo alla nostra collettività, disponibili ad ascoltare con genuino interesse ogni suggerimento che ci venga proposto”.
Qui il link al file completo dell’ultimo Bilancio di Sostenibilità della CGIL di Bergamo:
http://www.cgil.bergamo.it/images/documenti/BILANCIO_SOSTENIBILITA_2019.pdf
Nero su bianco, il Bilancio di Sostenibilità si apre con gli obiettivi del nostro sindacato, quelli di oggi che sono quelli di sempre: “Contribuire a migliorare le condizioni e la qualità della vita dei nostri iscritti e della popolazione più in generale, affermare i valori di tutela e di promozione dei diritti delle persone, del contrasto e della lotta alle discriminazioni, dell’estensione delle tutele alle fasce più deboli, della valorizzazione, del rispetto e del riconoscimento di ogni identità e specificità in una logica di massima integrazione, del rispetto e della promozione dei principi costituzionali, della centralità del lavoro e della sua qualificazione”.
La CGIL di Bergamo, secondo i dati di chiusura dell’anno 2019, ha avuto 91.272 iscritti, di cui 40.531 donne e 50.741 uomini. Del totale, 79.436 erano di nazionalità italiana e 11.836 provenienti da altri paesi. Gli iscritti attivi erano 46.601 e i pensionati 44.671 (al link del Bilancio, tutti i dati per ciascuna categoria sindacale).
Nel corso del 2019, rispetto all’anno precedente, i lavoratori dipendenti della CGIL di Bergamo sono aumentati: a fronte di un solo pensionamento, sono stati assunti 1 uomo e 6 donne. Inoltre, per la campagna degli Assegni Nucleo Familiare sono stati assunti a tempo determinato 3 uomini e 7 donne.
Ecco, per tipologia contrattuale, il panorama dei dipendenti:
-a tempo indeterminato full-time 33 persone (nel 2018 erano 28)
-a tempo indeterminato part-time 15 (nel 2018 erano 12)
-a tempo determinato full-time 6 (erano 4)
-distacchi 1 (erano 2)
-aspettative non retribuite 12 (erano 11; cioè personale con incarico di dirigente sindacale in aspettativa non retribuita, Legge 300, dall’azienda di provenienza).
Inoltre sono diminuiti i collaboratori a busta paga (sono 7, erano 8) e quelli volontari (sono 3, erano 11).
Il Bilancio riporta i dettagli delle diverse categorie sindacali, dei servizi a tutela individuale, delle strutture affiliate e delle due società controllate: la C.D.L. IMMOBILIARE S.r.l. che amministra i beni immobili della Camera del Lavoro Territoriale e fornisce assistenza alle categorie e alle associazioni che vi operano all’interno; l’ETLI T.A.C. S.r.l., agenzia di viaggi della CGIL.
Nel Bilancio si trovano sia lo stato patrimoniale consolidato che il conto economico consolidato, che i dettagli dei contributi incassati dalla Camera del Lavoro e dei costi relativi all’attività politico-organizzativa.