FIAT. La Corte Costituzionale dà ragione alla FIOM
23 luglio 2013. Dichiarazione di Maurizio Landini
"Le motivazioni rese note oggi dalla Consulta confermano l’importanza fondamentale della nostra Costituzione nel suo ruolo di garante della democrazia, della libertà e dell’eguaglianza dei cittadini nei luoghi di lavoro.”
“Non c’è alcun bisogno di cambiare la nostra Costituzione, va soltanto applicata e fatta applicare.”
“Ora la Fiat applichi la sentenza della Corte costituzionale. Si ripristinino in tutti gli stabilimenti del Gruppo i diritti, le libertà sindacali e le pari agibilità per tutte le organizzazioni sindacali.”
“E’ necessario che la Fiat fissi l’incontro da noi richiesto.”
“Inoltre il Governo convochi un tavolo nazionale sulle prospettive occupazionali e gli investimenti del gruppo Fiat in Italia e si faccia garante della piena applicazione della sentenza anche attraverso una legge sulla rappresentanza.”
“La Fiom ringrazia la resistenza e la dignità dimostrata dai suoi iscritti, delle sue iscritte, dai delegati e dalle delegate della Fiat.”
“Un grazie, anche, al nostro collegio difensivo per la sua bravura e competenza.”
“E’ un giorno felice per le lavoratrici e i lavoratori del nostro Paese.
La sentenza della Corte costituzionale
Comunicato del collegio difensivo