TFR in azienda, in busta paga o nel fondo pensione di categoria?
I vantaggi di aderire al fondo pensione di categoria (Cometa o Fondapi) sono i seguenti:
- possibilità di dedurre dal reddito i contributi versati in fase di accumulo sino a 5.164,57 euro l'anno. Nel calcolo del limite non si considera il TFR conferito, mentre si considera il contributo versato dal datore di lavoro. Le prestazioni erogate dal fondo pensione godono di una tassazione agevolata. Le rendite pensionistiche, le anticipazioni per spese sanitarie e i riscatti per premorienza o per particolari situazioni di inoccupazione sono tassate con l’aliquota del 15% decrescente fino al 9% (0.3% in meno per ogni anno di iscrizione al fondo oltre il quindicesimo), negli altri casi viene applicata l’aliquota “normale” del 23% . Inoltre, al fondo pensione non si applica l'imposta di bollo e la tassa sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin tax);
- contributo aziendale, che aumenta la convenienza per chi aderisce al fondo pensione di categoria;
- per i versamenti trattenuti in busta paga dal datore di lavoro si riduce il reddito ai fini del bonus di 80 euro e dell'indicatore ISEE; anche la posizione accumulata presso il fondo pensione non rileva ai fini del ISEE;
- il TFR in busta paga viene invece tassato ad aliquota marginale IRPEF più addizionali, incide sulle detrazioni da lavoro dipendente, sulle detrazioni per carichi familiari, su gli assegni al nucleo famigliare e, ultimo ma non per importanza, aumenta il reddito ISEE con le conseguenti ricadute sul sistema agevolato delle tasse e tariffe locali (rette asili nido, mense scolastiche, tasse universitarie, ecc.).Non è imponibile ai fini previdenziali e non concorre alla determinazione del reddito complessivo ai fini dell’attribuzione del bonus degli 80 euro.
Per ulteriori informazioni rivolgiti ai delegati FIOM-CGIL o al funzionario di zona FIOM-CGIL