Contratto nazionale. Passi avanti su formazione e diritto allo studio, irrisolti gli altri temi
Nell'incontro di oggi sul contratto nazionale tra le segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm e Federmeccanica si è svolto il confronto sui temi della formazione e del diritto allo studio, sui quali si sono registrati importanti passi in avanti, mentre rimangono aperti tutti gli altri temi – orario, inquadramento, appalti, trasferte, trasferimenti, salute e sicurezza – così come rimangono aperti i nodi centrali sul salario, sul rapporto tra contratto nazionale e contrattazione aziendale e sulle regole, dalla certificazione della rappresentanza fino al voto dei lavoratori sui contratti.
Il confronto prosegue in sede tecnica i prossimi 10 e 11 novembre e in sede politica ristretta con le segreterie nazionali il prossimo 16 novembre, per verificare lo stato della trattativa e decidere la convocazione in plenaria delle delegazioni trattanti.
Per la Segreteria nazionale della Fiom "sono importanti gli avanzamenti registrati oggi, con i quali si acquisisce per la prima volta per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori il diritto soggettivo alla formazione, facendola diventare per le aziende un investimento sulle persone."
"Allo stesso modo sono importanti i prossimi incontri in sede tecnica, dove si affronteranno i temi ancora aperti dell'orario, inquadramento, appalti, trasferte, trasferimenti, salute e sicurezza così come è necessario che Federmeccanica superi le chiusure e le rigidità sul tema del salario e si raggiunga un'ipotesi condivisa sulle regole e sul diritto al voto delle lavoratrici e dei lavoratori per la validazione dei contratti."
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 8 novembre 2016