Presidio alla Ex Lupini Targhe di Pognano. Ravasio (Fiom CGIL): “Stipendi non pagati per quasi 6 mesi, i lavoratori vogliono risposte”
Questa mattina i lavoratori (circa 70) della International Fim di Pognano (ex Lupini Targhe) si sono riuniti in un presidio fuori dai cancelli dell’azienda per protestare contro il mancato pagamento di quasi 6 mesi di stipendio arretrato e contro le preoccupanti prospettive future.
Nell’ultimo incontro tra l’azienda, la Fiom CGIL e la RSU, la proprietà ha avanzato l’ipotesi di arrivare a un “concordato bianco”, che implica il congelamento dei debiti, stipendi inclusi. Una soluzione che preoccupa e indigna i circa 150 dipendenti rimasti.
“Il lavoro in azienda è fermo da settimane, i dipendenti sono in cassa integrazione a zero ore e hanno quasi sei mesi di stipendi arretrati non pagati – commenta Claudio Ravasio, funzionario della Fiom CGIL di Bergamo – l’ultimo pagamento è stato un acconto di 500 euro sulla paga di gennaio: è ora che arrivino delle risposte concrete, anche sul futuro dell’azienda. Abbiamo atteso per mesi, con la promessa di finanziamenti che sarebbero dovuti arrivare, ora si parla di un nuovo, possibile investitore. Ma i lavoratori chiedono certezze, a partire dal pagamento degli arretrati”.