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IL 21 NOVEMBRE LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE FIOM-CGIL A ROMA: ANCHE DA BERGAMO BUS VERSO LA CAPITALE

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Descrizione: Descrizione: MANIF-FIOM

Bergamo, sabato 14 novembre 2015

La Legge di Stabilità presentata dal Governo proprio non piace alla FIOM-CGIL: le tute blu della CGIL vedono nella legge “la stessa logica dei provvedimenti che hanno peggiorato e reso più precarie e insicure le condizioni dei lavoratori, dal Jobs Act, alla ‘Buona scuola’ allo ‘Sblocca Italia’”.

Per questo, sabato 21 novembre la FIOM-CGIL scende in piazza a Roma, per una manifestazione nazionale che si muoverà da Piazza Esedra alle ore 9.30 e giungerà in Piazza del Popolo a mezzogiorno.

Anche da Bergamo partiranno bus diretti nella capitale: la partenza è prevista da Albano, Ponte San Pietro, Dalmine, Romano-Zingonia, Curno, Bergamo, e Grumello la sera prima, cioè il 20 novembre (per orari e prenotazioni telefonare al numero di tel. 035.3594270). La partecipazione e il trasporto sono gratuiti per gli iscritti, mentre, la quota di partecipazione è di 30 euro per chi non è iscritto.

Per la FIOM-CGIL le misure proposte si collocano “sulla strada dell'ingiustizia sociale, non mettono in atto reali misure per lo sviluppo, la ripresa degli investimenti, la crescita dell'occupazione stabile, la lotta alla povertà e alle disuguaglianze sociali, non combattono l'evasione fiscale e la corruzione –anzi le assecondano– e producono un’ulteriore riduzione alla spesa pubblica a partire dai tagli alla sanità”.

La FIOM-CGIL manifesterà per:

GLI INVESTIMENTI, IL LAVORO E I DIRITTI

• investimenti pubblici e privati e nuova occupazione stabile;

• uno Statuto dei diritti di tutto il mondo del lavoro.

IL CONTRATTO NAZIONALE PER TUTTI

• un Contratto nazionale che tuteli tutte le forme di lavoro, garanzia del potere d’acquisto e soglia del salario minimo che affermi la democrazia nei luoghi di lavoro.

LO STATO SOCIALE

• garantire il diritto alla salute, alla scuola pubblica, alla formazione;

• introdurre il reddito di dignità;

• estendere la cassa integrazione e i Contratti di solidarietà.

LA QUALITÀ DEL LAVORO

• ridurre gli orari e ridistribuire il lavoro;

• una nuova legge sugli appalti;

• una legge sulla rappresentanza per far entrare la democrazia nei luoghi di lavoro;

LE PENSIONI

• ridurre l’età pensionabile e dare lavoro ai giovani;

• ripristinare le pensioni di anzianità;

• avere pensioni dignitose per tutti, oggi e domani;

IL FISCO GIUSTO

• ridurre le tasse al lavoro, combattere l’evasione fiscale e la corruzione;

• introdurre una tassazione progressiva sui grandi patrimoni.

L’EUROPA E LA COSTITUZIONE

• cancellare il pareggio di bilancio imposto dalle politiche di austerità;

• affermare e realizzare i princìpi della nostra Costituzione.

Contro:

• la Legge di Stabilità;

• il Jobs Act che ha reso più facili i licenziamenti;

• lo Sblocca Italia;

• la “Buona scuola”;

• la politica della diseguaglianza.