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SEMATIC DI OSIO SOTTO, DOMANI NUOVO SCIOPERO CONTRO LA DELOCALIZZAZIONE CHE METTE A RISCHIO 190 LAVORATORI

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Bergamo, martedì 15 dicembre 2020

Si torna a scioperare, domani, per 8 ore e a presidiare la portineria della Sematic di Osio Sotto contro una delocalizzazione che lascerebbe senza prospettive di occupazione 190 lavoratori.  Nell’azienda metalmeccanica mancano informazioni, non è stato diffuso alcun dettaglio sul futuro dei posti di lavoro. Dall’audizione per il “tavolo di crisi” al Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE), il 30 settembre scorso, non è mai arrivata alcuna risposta ufficiale dalla Direzione del Gruppo Wittur, di cui fa parte Sematic.

“Sui lavoratori pesa il fatto di non sapere quale sarà il loro destino, ma pesa anche la penalizzazione economica dovuta alla CIGO ‘Emergenza Covid’, che l’azienda utilizza impropriamente come conseguenza della scelta di spostare gran parte delle produzioni presso lo stabilimento ungherese” ha ripetuto oggi Claudio Ravasio della segreteria FIOM-CGIL provinciale. “I lavoratori esigono risposte al più presto”.

Dopo la mobilitazione dell’11 dicembre, queste ulteriori 8 ore di sciopero fanno parte di un pacchetto di 16 annunciato qualche giorno fa. Il presidio dei lavoratori avrà inizio davanti all’azienda alle ore 7,15 e nel corso della mattinata si sposterà nel piazzale del rondò di Zingonia (vicino al Carrefour).